Le industrie della memoria artificiale

Le industrie della memoria artificiale si possono dividere in diverse categorie:

  • per quanto  riguarda la letteratura: le case editrici,
  • per la fotografia: le industrie di prodotti fotografici,
  • per i prodotti informatici: anche qui industrie del settore,
  • a livello medico: laboratori di ricerca.
Approfondiamo le prime, che sono quelle di più lontana creazione. Le case editrici sono associazioni nate col fine di produrre e diffondere libri, attualmente si occupano anche di pubblicazioni online.
Le prime Case editrici nacquero nel mondo accademico: Cambridge University Press (1583) e Oxford University Press (1586).
Nel XVIII secolo ne comparvero al di fuori di questi ambienti e arrivano a svolgere un ruolo sempre più importante, tanto da comprendere tipografia, libreria, uffici commerciali e servizi di consegna.
Il passaggio e la diffusione arrivò gradualmente: in Inghilterra e Fiandre si attese la rivoluzione industriale, in francia la rivoluzione francese e in Italia e Germania dopo la restaurazione.

All'inizio del XX secolo e nel secondo dopoguerra nascono importanti case editrici negli Stati Uniti e in Italia, tutt'ora esistenti.

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